Ilaria

Ilaria

30 Aprile 2017 TestimonialsDisattivo

Sono Diana la mamma di Ilaria , la mascotte del gruppo, una piccola guerriera che due anni fa iniziò purtroppo anche lei questa Via Crucis del cancro. Non potete immaginare quant’è la felicità mia e di mio marito di vedere nascere questa fondazione e che due anni fa ne parlavamo come un miraggio e oggi è diventata realtà .La mia testimonianza vuole darvi speranza, forza e energia perché so benissimo cosa state attraversando e quello che si vive accanto a voi: angosce, paure, incubi, lacrime nascoste, senso di forte impotenza e sforzata volontà di non pensarci per continuare ad andare avanti, dedicandovi e donandovi tutto l’amore che infinitamente si ha per voi.
” a Ilaria, all’età di 7 anni il 27 aprile del 2015 le fu diagnosticato il sarcoma di Ewing alla 4a e 5a costa del torace, sul lato sinistro sovrastante il cuore con dimensioni di 3 cm fino alla profondità del pericardio. Le fu previsto inizialmente un protocollo con 4 chemioterapie, radioterapia e intervento demolitivo di tutti e due gli archi costali, interessati dal sarcoma fino al pericardio del cuore e con raschiamento dello sterno, sostituendo il quarto del torace con due protesi con conseguenze di interventi ulteriori di sostituzione dovuto alla crescita . Alla fine dei quattro cicli chemioterapici fu fatta la rivalutazione e il sarcoma era ancora lì pertanto aggiunsero altre tre chemio e slittato l’intervento ad ottobre. Ad agosto del 2015 Ilaria incomincia l’ozono terapia con 4 sedute settimanali e a volte full time, senza staccare un solo giorno settimanale. Il 26 Ottobre del 2015
La TAC prima dell’intervento risultò tutta negativa e le fu solo tolto 8 cm di costa e impiantato una placchetta di titanio. L’esame istologico risultò il 95 per cento di necrosi, le fu tolta la radioterapia e le fu data una cura di mantenimento di altre 5 chemioterapie in dosaggio standard, a causa delle qual Ilaria ebbe una cardiopatia dilatativa con una contrattilità del cuore del 26% …..se avessimo continuato ancora a farle somministrare chemioterapie la nostra piccola ci sarebbe morta per collasso …….e i cardiologi ci comunicarono che non avrebbe potuto più fare una vita regolare come le sue coetanee, soprattutto non avrebbe più potuto esercitare un’attività fisica. Ma con la dottoressa non ci siamo dati per vinti, Ilaria ha seguito un protocollo con due sedute settimanali di solo ozonoterapia, intervallato da una pausa di tre mesi. A distanza di un anno il 22 marzo scorso la F.E. è ritornata al valore del 56 per cento e i cardiologi hanno certificato il ritorno all’attività Fisica”…. ringraziamo con tutto il cuore la nostra dottoressa Luongo è il nostro angelo e credeteci la strada è dura, la battaglia è difficile ma con insistenze e determinazione si otterranno le vittorie.
#UNITISIPUO